PASS attribuisce una notevole importanza al tema della consulenza ambientale.
Occorre innanzitutto specificare il concetto di responsabilità ambientale, vale a dire la considerazione e la mitigazione in modo sistematico degli effetti prodotti sull’ambiente da parte di un’organizzazione durante lo svolgimento delle proprie attività, vale a dire inquinamento acustico, inquinamento dell’aria, produzione di rifiuti e molto altro.
Gestire i diversi tipi di impatti, mediante approfondite indagini ambientali, significa avere una maggiore sicurezza relativamente al rispetto delle norme vigenti – e quindi mettersi al riparo da eventuali sanzioni – ma anche anticipare possibili future restrizioni oltre ad acquisire un vantaggio competitivo rispetto ai concorrenti, trasformando il rispetto per l’ambiente in un’opportunità di distinzione.
In ambito di consulenza ambientale PASS offre ai propri clienti un’ampia gamma di soluzioni elaborate sulla base della pluriennale esperienza acquisita e del dialogo costante con i referenti interessati.
I principali servizi riguardano:
- Consulenza e assistenza per l’ottenimento delle autorizzazioni e certificazioni ambientali AUA (Autorizzazione Unica Ambientale) e AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale)
- Autorizzazioni scarichi, emissioni in atmosfera e rumore;
- Consulenza Gestione rifiuti, con relativa Dichiarazione e Classificazione;
- Verifica Coperture Amianto;
- Campionamenti e analisi degli inquinanti.
La Valutazione di Impatto Ambientale è stata introdotta, a livello comunitario, dalla Direttiva 337/85.
La V.I.A. consiste in una procedura tecnico-amministrativa basata su attività di individuazione, descrizione e, ove possibile, quantificazione degli impatti che la realizzazione di un determinato progetto può comportare sull’ambiente circostante.
Il presupposto è dato dal fatto che ogni progetto imprenditoriale, anche se adeguatamente progettato, provoca modificazioni ambientali, in alcuni casi molto rilevanti. Occorre fare in modo, attraverso appositi studi, che le modifiche consentano all’ecosistema di ritornare a un nuovo equilibrio accettabile senza compromettere la sua capacità di autoriproduzione. Per questi motivi le rilevazioni ambientali e le relative consulenze stanno diventando sempre più importanti.
A partire dal 2017 è entrata in vigore la nuova Valutazione Impatto Ambientale che, fortunatamente, riduce notevolmente i tempi di esecuzione.
Tra le principali novità la nuova offre la possibilità di richiedere un provvedimento unico che va a sostituire i vari titoli abilitativi riguardanti il settore ambientale.
La consulenza ambientale offerta da Pass permette di ricevere un supporto tecnico rivolto a privati, aziende e liberi professionisti al fine di aiutarli a ottenere le autorizzazioni ambientali previste dalle normative attualmente in vigore.
Le attività di monitoraggio costituiscono senza dubbio una componente fondamentale nel campo delle indagini ambientali, dal momento che consentono di misurare con precisione le variazioni nelle diverse matrici ambientali.
PASS è in grado di supportare l’attività di monitoraggio su tutte le matrici ambientali attraverso l’effettuazione di:
- Sondaggi compiuti mediante sonde di perforazione
- Saggi esplorativi
- Sedimenti
- Cumuli
- Prelievo campioni di terreno
La verifica della presenza di amianto all’interno dei manufatti deve essere eseguita secondo le disposizioni del DM 6 settembre 1994.
In particolare, le perizie di valutazione inerenti le coperture, sono fondamentali per valutare specifiche classificazioni, suddividendole in:
stato discreto;
stato scadente (con bonifica necessaria);
stato pessimo (anche in questo caso con bonifica necessaria);
Le valutazioni delle altre tipologie di manufatti contenenti amianto, che non siano coperture, devono invece stabilire se il materiale è classificabile come:
- integro non suscettibile di danneggiamento;
- integro suscettibile di danneggiamento;
- danneggiato in area non estesa;
- danneggiato in area estesa con bonifica necessaria.
ll Responsabile per la verifica e la perizia sull’amianto è tenuto a svolgere specifiche attività quali:
- verifica delle coperture e/o degli altri manufatti contenenti amianto
- ricerca e verifica della documentazione tecnica eventualmente disponibile sull’edificio;
- ispezione diretta dei materiali per identificare quelli che possono contenere fibre di amianto e il relativo stato di degrado;
- verifica dello stato di conservazione dei materiali, per fornire una prima valutazione sul potenziale di rilascio di fibre nell’ambiente;
- campionamento dei materiali sospetti e invio presso un laboratorio attrezzato per la conferma della presenza e del contenuto di amianto;
- mappatura delle zone in cui sono presenti i materiali contenenti amianto;
- registrazione di tutte le informazioni raccolte in apposite schede, da conservare come documentazione da rilasciare anche ai responsabili dell’edificio.
La norma ISO 14001:2015 che regola la Certificazione Ambientale permettendo di fornire, alle aziende che la adottano, gli strumenti idonei per rendere la propria struttura sostenibile a livello ambientale.
Un efficace sistema di gestione consente infatti di raggiungere una pluralità di obiettivi, tra i quali un netto miglioramento dei processi aziendali, l’incremento della produttività e del profitto, la piena tutela dell’ambiente e il rispetto delle leggi vigenti in questa materia.